Friuli Venezia Giulia

Anzil, grande impatto di Regione Fvg a Buchmesse Francoforte

Allo studio presenza del Fvg ad altri festival della città

Redazione Ansa

(ANSA) - FRANCOFORTE SUL MENO, 18 OTT - Il Fvg "ha avuto un forte impatto sulla Fiera internazionale del libro di Francoforte. Ne sono prova l'entusiasmo con cui sono stati accolti e percepiti i primi eventi fuorisalone, la mostra fotografica del Craf dedicata a Carlo Dalla Mura e la lettura scenica del testo di Carlo Magris "Tempo curvo a Krems" nella prestigiosa Literaturhaus. Ci siamo presentati come una regione capace di investire in cultura con innovazione, con un messaggio chiaro che si lega al prossimo appuntamento di Go!2025: diventare fautori di una nuova interpretazione del confine, del tempo e dello spazio che la storia hanno impresso al nostro territorio e, da qui, costruire una nuova cultura transfrontaliera".
    Il vice governatore con delega alla Cultura Mario Anzil è giunto ieri sera a Francoforte dove, fino a lunedì, è in corso la Frankfurter Buchmesse, la fiera internazionale del libro.
    Nel padiglione dedicato all'Italia, Paese ospite 2024, ha uno spazio speciale il Gect Go, gruppo europeo di cooperazione territoriale che presenta Nova Gorica Gorizia Capitale europea della cultura 2025. Il Fvg è inoltre presente con una rappresentanza delle proprie case editrici e una serie di eventi in vari spazi culturali della città. Ieri sera Anzil ha preso parte, portando il saluto della Regione, al reading teatrale "Il vetro della clessidra" di Claudio Magris che si compone del monologo "Essere già stati" e di due racconti dalla raccolta "Tempo curvo a Krems", ricercata riflessione sul tempo. Protagonisti della scena, davanti ad una sala gremita della Literaturhaus, gli attori Alessio Boni e Peter Schorn, che hanno alternato letture in italiano e tedesco, con la violoncellista Snezana Acimovic.
    Presenti in sala anche Francesco Granbassi, presidente del Rossetti di Trieste che, in qualità di teatro stabile del Friuli Venezia Giulia, ha prodotto lo spettacolo a cura del direttore artistico Paolo Valerio, anch'egli presente, e il direttore cella Camera di commercio italiana per l'Italia Eliomaria Narducci.
    "Un momento artistico di grande livello che ci ha consentito di gettare un ponte su possibili progetti futuri con altri festival promossi dalla città di Francoforte, che ha apprezzato il dinamismo della nostra produzione culturale" ha riferito Anzil.
    Anche le fotodi Carlo Dalla Mura, esposte alla AusstellungsHalle hanno suscitato interesse: un'antologia dell' avvocato e fotografo udinese che, tra il 1958 e il 1966, segnò a II Mondo lo stile fotografico dell'epoca. Il vice governatore ha fatto visita all'esposizione, accompagnato dal commissario straordinario per l'Italia alla Buchmesse, Mauro Mazza, e dal direttore del Craf Alvise Rampini. Nel pomeriggio Anzil farà visita alla fiera dove ha in programma incontri nello spazio ricostruito della Piazza della Transalpina. "Anche la riscoperta di artisti a noi noti può diventare fonte di ispirazione se condotti altrove, oltre confine, contribuendo così a quella rinascita culturale che è la missione che ci siamo dati. C'è un tempo per reimmaginare il ruolo del Fvg anche facendo conoscere ad un pubblico più ampio gli artisti, i letterati, i produttori culturali che dimostrano un apporto ancora vivo all'interpretazione della storia e dell'attualità".
    Gli eventi sono stati l'occasione anche per presentare l'offerta turistica e enogastronomica della regione a cura dell'osteria Da Afro di Spilimbergo, sotto la regia di Promo TurismoFVG. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it