(ANSA) - PORDENONE, 19 OTT - Sarà il "Transitus", di Cristian
Carrara, Sacra rappresentazione dedicata agli ultimi momenti
della vita terrena di San Francesco, a inaugurare domani, nel
Duomo di Pordenone, la 33/a edizione del Festival Internazionale
di Musica Sacra che ha coprodotto l'opera, insieme con Ravenna
festival, per la direzione artistica di Franco Calabretto e Eddi
De Nadai.
In scena il pubblico troverà il baritono Clemente Antonio
Daliotti, il Quartetto dei Filarmonici Friulani con Alessio
Venier violino, Federica Tirelli viola, Alessandro Ricobello
violoncello e Marcello Bon contrabbasso, e inoltre il Quartetto
vocale del Coro del Friuli Venezia Giulia con Enrico Basso e
Fabio Cassisi tenori, Nicola Patat baritono e Gaetan Tagnè
basso, affiancati da Cristiano Dell'Oste armonium e
concertazione.
Cristian Carrara, nativo di Pordenone, è considerato uno dei
maggiori compositori contemporanei, in luglio ha firmato le
musiche de "La cripta dei Cappuccini" a Mittelfest, e il
prossimo gennaio è in uscita un disco per pianoforte e orchestra
con le sue musiche, registrato dalla London Philarmonic
Orchestra.
«Sono emozionato che la rappresentazione si svolga nel Duomo
di Pordenone - spiega Carrara - La partitura è concepita come
un'azione scenica nella quale i cantanti si muovono e dove il
pubblico viene coinvolto nell'esperienza del Transitus, il
passaggio al cielo di San Francesco. Il pubblico ascolterà il
Santo di Assisi esprimersi con parole estrapolate dalla sua vita
e in un'ora di spettacolo il pubblico potrà cogliere in tutta la
sua pienezza il Testamento spirituale di Francesco». (ANSA).
Al via il festival internazionale di musica sacra
Esordio con "Transitus" su San Francesco, di Cristian Carrara