In Fvg 7 pensionati ogni 10 occupati, 1 su 5 sotto i mille euro

(ANSA) - TRIESTE, 31 OTT - In Friuli Venezia Giulia ci sono quasi 7 pensionati ogni 10 occupati. In totale sono 506mila le pensioni erogate e Trieste è seconda in Italia per importo medio dell'assegno. Ma, in generale, un pensionato su 5 non raggiunge i 1.000 euro e le donne percepiscono 8mila euro in meno rispetto agli uomini. E' quanto emerge da una indagine Ires Fvg su dati Inps.
    Nell'ultimo biennio il numero di pensionati in Fvg è lievemente aumentato. Nel 2008 si contavano circa 383mila beneficiari; il loro numero è diminuito di oltre 28mila unità nel decennio successivo. All'inizio del 2024 se ne contavano 356.175 (52% donne) contro i 354.515 di due anni prima (+1.660 unità; +0,5%).
    Nel dettaglio, il numero di pensionati ogni 100 occupati è pari a 68,5, un dato in linea con la media nazionale (68,8) ma superiore a quella del Nordest (60,6). Il valore più elevato in Fvg si riscontra nella provincia di Gorizia con 73,3 pensionati ogni 100 occupati, il più contenuto a Pordenone (64,5).
    Considerando solo la componente femminile, il rapporto è molto più elevato e pari a 83,8 (contro il 57,9 degli uomini). Nel 2024 il reddito medio pensionistico (al lordo dell'imposizione fiscale) in Fvg risulta pari a 23.381 euro l'anno, contro una media nazionale di 21.382, un valore che pone la regione al quarto posto dopo Lazio (23.799), Lombardia (23.758) e Liguria (23.400). L'area giuliana, con un reddito medio da pensione di 25.872 euro è la prima a livello regionale e la seconda in Italia dopo Milano (26.348); seguono Gorizia (nona con 23.978 euro), Udine (30/a in Italia) e Pordenone (34/a), queste ultime sotto i 23mila euro annui.
    I redditi da pensione delle donne si confermano inferiori rispetto a quelli degli uomini, in media del 28,5%. Infine in Fvg ci sono 76.225 pensionati, pari al 21,4%, che dispongono di un reddito mensile lordo inferiore a 1.000 euro, mentre il 14,3% supera all'opposto i 3mila euro; per quanto concerne la componente femminile tali percentuali sono rispettivamente pari al 28,8% e al 7,9%. (ANSA).