Friuli Venezia Giulia

In Fvg clima sempre più mite e consumo di suolo sopra la media

Presentato il rapporto dell'Arpa, Pm10 entro i limiti di legge

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 31 OTT - In Friuli Venezia Giulia le estati sono molto più calde che in passato e si protraggono fino ai primi mesi autunnali, mentre gli inverni sono sempre più miti. A Udine, ad esempio, la temperatura media annua del trentennio 1991-2020 è aumentata di circa 0,7°C rispetto al 1961-1990, mentre a livello mondiale di circa 0,5°C. E per quanto riguarda il consumo di suolo, in Fvg equivale a 63.530 ettari (sino al 2022), circa l'8% della superficie regionale, "leggermente al di sopra della media nazionale" (7,1%). Sono alcuni dati contenuti nel nuovo Rapporto sullo stato dell'ambiente 2024, presentato oggi a Trieste dall'Arpa in occasione del 25/o anniversario dalla sua fondazione.
    Nell'ultima decade, rileva il report, si è osservata in regione una tendenza al decremento di PM10 e PM2.5 con medie annue entro gli attuali limiti di legge, anche se permangono "sporadiche criticità". Negli ultimi decenni "le azioni tecniche e normative hanno portato a una significativa riduzione delle emissioni degli inquinanti in atmosfera, determinando un sostanziale miglioramento della qualità dell'aria". "Rilevanti criticità" si osservano invece relativamente all'ozono troposferico.
    Per quanto riguarda la qualità delle acque, "almeno il 41%" dei fiumi "presenta uno stato ecologico buono o elevato".
    Attualmente tutti i laghi "hanno raggiunto l'obiettivo di qualità". Nei cicli di monitoraggio sessennali effettuati da Arpa (2009-2014; 2014-2019) lo stato ecologico delle acque marino-costiere "è generalmente buono o elevato. Per le acque lagunari lo stato ecologico non è costante nel tempo".
    Il climatologo Luca Mercalli ha sottolineato come "la salvaguardia dell'ambiente è e sarà la più grande sfida per i prossimi anni. Le altre sono tutte meno importanti".
    "Il Rapporto sullo stato dell'ambiente è frutto di un lavoro corale pensato per la comunità - ha spiegato la direttrice dell'Arpa Fvg, Anna Lutman - con la speranza che, pur nei limiti delle sintesi, si possa contribuire a guardare l'ambiente che ci circonda con occhi diversi e vivere la nostra casa comune con una maggiore consapevolezza". (ANSA).
   

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