Friuli Venezia Giulia

A Gorizia 60 imprenditrici da 8 Paesi Adriatico-ionici

Imprese "femminili" attive in Italia sono 22,7%; in Fvg 22,9%

Redazione Ansa

(ANSA) - GORIZIA, 07 NOV - Oltre sessanta imprenditrici da Italia, San Marino, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina, Albania e Montenegro partecipano al 14esimo congresso sull'imprenditoria femminile nell'Area Adriatico-Ionica in corso di svolgimento da stamani a Gorizia.
    L'evento, organizzato dal Forum della Camere di commercio dell'Adriatico e dello Ionio, assieme alla Camera di commercio Venezia Giulia, è in piena sintonia con le finalità culturali ricomprese in Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.
    A portare il saluto all'interno della prima sezione moderata da Patrizia Artico, assessora del dipartimento per la Capitale Europea della Cultura del Comune di Gorizia, sono stati l'assessore alle attività produttive della Regione Fvg, Sergio Emidio Bini, i sindaci di Gorizia, Rodolfo Ziberna e di Nova Gorica, Samo Turel.
    "Per quanto riguarda le imprese "femminili" attive in Italia - ha reso noto la Camera di commercio Venezia Giulia - esse costituiscono il 22,7% del totale delle imprese, mentre in Friuli Venezia Giulia sono il 22,9%, ovvero 19.973 su un totale di 87.115".
    Il Friuli Venezia Giulia si situa, per il settore attività creative, artistiche e di intrattenimento, al di sopra della media nazionale in termini di imprese sul totale, ovvero lo 0,4% rispetto allo 0,3% del resto d'Italia: nessuna regione italiana può vantare percentuali più alte.
    Con riferimento alle sedi dei servizi turistici in senso stretto, il Fvg conta un 1,1% (pari a 989 imprese) di sedi sul totale nel settore dell'alloggio e un 7,7% (6.746 imprese) nella ristorazione. (ANSA).
   

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