Friuli Venezia Giulia

Alberi e colori di Gianna Bianconi per una Natura riconciliata

Prima personale dell'artista triestina all'Art Studio di Opicina

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 12 NOV - Alberi, alberi, alberi e colori colori, tanti colori. Gianna Bianconi reinventa la natura secondo il proprio sentire servendosi esclusivamente di queste due leve: gli alberi e i colori. Nella prima personale della pittrice, inaugurata all'Art Studio di Opicina (aperta fino all'8 dicembre), a morbidi tronchi dall'estremità folta e dalle tinte morbide si alternano fusti spogli e ispidi come cactus, come rovi. Mai minacciosi, al contrario, ma respingenti come aghi, come unghie appuntite.
    In una policromia che, come ha indicato qualche critico, discende direttamente dalla psiche dell'artista, alberi rossi, azzurri, arancioni si aprono a schiudere panorami altrettanto colorati o, viceversa, interrompono la vista di una marina.
    Apparentemente fiabeschi, se non dal tocco fumettoso, apparentemente intrise di magia, in realtà queste opere della pittrice triestina - 18 in mostra - sembrano invece riflettere un equilibrio interiore, una conquistata armonia con la natura.
    Sia che si tratti della benevola Madre Natura, sia che si tratteggino scenari meno confortanti. In entrambi i casi, un velo poetico si distende sulla tela. (ANSA).
   

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