Friuli Venezia Giulia

'Incontri cardiologia', focus su scompenso e cardiomiopatie

A Trieste 22/23 novembre. Confronto di esperienze sui progressi

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 14 NOV - Il 22 e 23 novembre 2024 al Generali Convention Center si svolgerà il XIII appuntamento biennale sul tema "Scompenso Cardiaco e Cardiomiopatie" promosso dalla Cardiologia Ospedaliero-Universitaria ASUGI di Cattinara e Scuola di Specializzazione in Malattie dell'Apparato Cardiovascolare dell'Università di Trieste cui parteciperanno oltre 600 fra medici e specializzandi di varie scuole e regioni.
    Insieme con i numerosi meeting annuali e al Master Universitario di II livello sulla Gestione Clinica delle Cardiomiopatie, si tratta di un evento fondamentale per il trasferimento di conoscenza, opportunità di confronto sul Progresso della Ricerca e attività cliniche su pazienti provenienti da tutta Italia. L'evento di quest'anno sarà preparatorio del Meeting Internazionale del Working Group sulle Malattie del Miocardio e Pericardio della Società Europea di Cardiologia (Trieste, 28-29 Novembre 2025).
    Anche l'evento di quest'anno trae vigore dai dati molto positivi dell'ultimo Piano Nazionale Esiti dell'AGENAS sugli indicatori Ospedalieri di Cardiologia e Cardiochirurgia triestine. Oltre 3000 procedure diagnostiche invasive e di interventistica cardiologica e cardiochirurgica ogni anno. Oltre 45000 prestazioni ambulatoriali cardiologiche ospedaliere. Oltre 3000 pazienti iscritti nel registro cardiomiopatie, il 50% dei quali genotipizzati e caratterizzati con le più moderne tecniche diagnostiche ed istopatologiche. Verrà ricordata anche l'esperienza del Registro Regionale FVG sulla morte improvvisa avviato nel 2021, che inizia a generare dati d'interesse e che è stato oggetto di un recente meeting internazionale con i paesi balcanici. Si parlerà anche di nuove tecnologie, delle prospettive della genetica e medicina di precisione, anche attraverso tecniche di intelligenza artificiale, dei progressi dell' interventistica dei difetti strutturali, ablazione delle aritmie, farmacologia avanzata e prevenzione della morte improvvisa. Al centro del dibattito ci sarà sempre l'attenzione al malato e alla famiglia ma anche diagnosi precoci, e il tema dell'umanizzazione nell'era della medicina ipertecnologica.
    La rete formativa della Scuola di Specializzazione in Malattie Cardiovascolari di Trieste con le Cardiologie di Udine, Pordenone e Gorizia-Monfalcone, presenterà esperienze avanzate di assistenza, ricerca e didattica. L'evento, accreditato ECM, sarà aperto a tutte le professioni sanitarie e a varie discipline mediche. (ANSA).
   

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