Friuli Venezia Giulia

Studenti in corteo a Udine contro le scelte del governo

Slogan anche in opposizione a guerre e al sostegno a paritarie

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 15 NOV - Slogan, cartelli e striscioni contro le scelte del governo sull'istruzione e con rivendicazioni allargate anche ai temi internazionali, con un netto "no" alle guerre, hanno accompagnato il corteo degli studenti snodatosi oggi nel centro di Udine. Tra gli slogan, "Fuori dalla Nato", "Saperi liberi per studenti liberi", e "Soldi alla scuola e non alle guerre". Circa 150 i partecipanti, con l'obiettivo di consegnare un manifesto con le loro richieste all'assessora regionale all'Istruzione, Alessia Rosolen.
    Tra le criticità denunciate, "l'esiguità dei fondi stanziati per il comodato d'uso nelle linee guida triennali sul diritto allo studio" e il fatto che questo "venga ancora garantito solo per il biennio", ma anche "l'eliminazione delle fasce Isee per l'erogazione del contributo della dote scuola".
    I manifestanti hanno chiesto più interventi per il diritto allo studio, fondi per la rappresentanza per le consulte, Pcto e percorsi Ifp "tutelati e tutelanti", la "reale" applicazione della carta di Lorenzo e un osservatorio sull'edilizia scolastica.
    Tra le altre critiche mosse al governo, la decisione "di stanziare fondi per l'abbattimento dei costi delle rette di studenti frequentanti le scuole paritarie". Secondo i manifestanti, destinare soldi pubblici al sostegno delle scuole private "è una scelta politica che privilegia i privilegiati".
    (ANSA).
   

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