(ANSA) - TRIESTE, 23 NOV - La Procura di Trieste ha aperto un
fascicolo per omicidio colposo sulla morte della sessantenne
triestina Denise Marzi Wildauer, deceduta in ospedale dopo
essere stata raggiunta da uno sparo esploso durante una battuta
di caccia a Basovizza, sul Carso triestino. Lo riporta Il
Piccolo.
Secondo quanto finora ricostruito, giovedì mattina Marzi
camminava nel bosco assieme a un'altra persona che partecipava
alla battuta di caccia, un uomo di 80 anni di Muggia (Trieste).
Lo sparo sarebbe partito accidentalmente dal fucile di
quest'ultimo e avrebbe colpito la donna alle gambe e al ventre.
Sul caso stanno indagando la Squadra Mobile e la polizia
scientifica, coordinati dal pm Ilaria Iozzi. Gli agenti hanno
trasmesso gli atti al magistrato, comprese le testimonianze di
chi era presente quella mattina nella radura.
Il Piccolo pubblica oggi anche la ricostruzione
dell'incidente fornita dall'80enne, il quale, parlando al
quotidiano giovedì, prima che la donna morisse in ospedale,
aveva riferito di essere stato investito improvvisamente da un
ramo che gli aveva spostato l'arma, azionandola. Marzi si
trovava proprio dietro, a tre-quattro metri di distanza, ed è
stata colpita. L'anziano avrebbe prestato i primi soccorsi alla
donna mentre gli altri compagni di caccia chiamavano i soccorsi.
"Sono affranto - aveva ripetuto più volte l'uomo - è successo un
incidente, una cosa che non dovrebbe accadere". (ANSA).
Morta durante battuta di caccia, indagini per omicidio colposo
Lo riporta Il Piccolo. Colpo partito dal fucile di un compagno