Friuli Venezia Giulia

Il volontariato del Fvg lancia il Manifesto 2024

Dare la parola al Terzo settore per costruire futuro 'più umano'

Redazione Ansa

(ANSA) - UDINE, 05 DIC - Si conclude con un appello il Manifesto 2024 del volontariato del Friuli Venezia Giulia: restituire la parola ai cittadini per costruire un futuro più umano, giusto e sostenibile, che si basa su solidarietà, giustizia sociale e un rinnovato impegno collettivo, in cui il volontariato gioca un ruolo fondamentale nel promuovere il bene comune. Realizzato su iniziativa del Movimento di Volontariato italiano Fvg e dell'associazione Mission 2. 0, con la collaborazione del Forum del terzo Settore e del Centro servizi volontariato, il manifesto è stato illustrato oggi a Udine e Pordenone alla Regione e agli enti locali, ai quali si chiede di "dare una rappresentanza al terzo settore, attuandone la riforma".
    Frutto di un processo partecipativo che ha coinvolto circa 350 persone tramite incontri, sondaggi e approfondimenti, il Manifesto si articola in una serie di "coordinate" che orientano il futuro del volontariato, affrontando le sfide emergenti nelle comunità locali. Le prime coordinate pongono l'accento sulla solidarietà, con particolare attenzione a difficoltà sociali, povertà e solitudine. Il volontariato è chiamato a promuovere legami sociali forti e inclusivi, capaci di rispondere alle necessità delle persone più vulnerabili. Il Manifesto propone anche una riflessione continua sulle pratiche di volontariato, sottolineando la necessità di mantenere il pensiero critico per essere sempre più efficaci e credibili. La sesta coordinata richiama il ruolo del volontariato come "coscienza critica" della società civile, mentre l'ottava invita il volontariato a essere "profetico", reimmaginando il futuro e coinvolgendo le giovani generazioni in un dialogo attivo per costruire una società migliore.
    Un altro punto del documento è il ruolo del volontariato come scuola di solidarietà, dove le persone possono imparare a vivere relazioni positive e contribuire al bene comune. Infine, il manifesto si interroga sulla qualità della vita nelle nostre comunità, sollecitando un impegno collettivo per una società in cui tutti possano essere protagonisti di un cambiamento positivo. (ANSA).
   

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