(ANSA) - TRIESTE, 21 DIC - "La legge regionale incentivi per
aggregazione delle gestioni del servizio idrico integrato e dei
rifiuti urbani è un passo cruciale verso una
maggiore efficienza nella gestione di risorse essenziali per i
cittadini. L'approvazione in Giunta della graduatoria sui
contributi per incentivare queste operazioni porterà a una
società unica in grado di gestire il Servizio Idrico Integrato
per 154 Comuni di Pordenone e Udine.
L'assessore è intervenuto a margine dell' approvazione - su
proposta congiunta con l' assessore alle Finanze Barbara Zilli -
in via definitiva della Giunta della graduatoria sulla norma per
"incentivare la fusione per incorporazione tra società in house
pubbliche, riducendo la frammentazione gestionale e favorendo
sostenibilità ambientale e sociale".
"Questa legge è nata ascoltando i territori e rispettando
l'autonomia di ogni ente coinvolto. Nessuno è obbligato ad
aggregarsi, ma chi lo farà potrà accedere a incentivi mirati,
che
permetteranno di mantenere stabili i rapporti partecipativi tra
i Comuni coinvolti e garantire la solidità finanziaria delle
nuove realtà", ha spiegato Scoccimarro. Gli incentivi, destinati
ai soggetti pubblici, sosterranno l'aumento di capitale delle
società incorporanti, preservando gli equilibri economici tra i
Comuni soci e agevolando investimenti in settori strategici
come acqua e rifiuti. "Questo provvedimento è pensato per le
generazioni future: gli effetti benefici saranno visibili nei
prossimi 5/10 anni. È una legge che tutela lavoro, salute ed
ecosistema, visione che coniuga sostenibilità ambientale e
sociale - ha aggiunto sostenendo
soprattutto i piccoli Comuni, spesso in difficoltà
nell'affrontare investimenti rilevanti per servizi essenziali. E
ribadisco che la gestione dell'acqua in Friuli Venezia Giulia
rimane pubblica: nessuno privatizzerà mai un bene così
prezioso". (ANSA).
Acqua: Scoccimarro, società unica Servizio integrato 154 Comuni
Risultato che guarda al futuro. Gestione rimane pubblica