Sfida della manifattura additiva per studenti ITS Academy Udine

(ANSA) - UDINE, 23 DIC - La sfida per migliorare le competenze nella manifattura additiva e in particolare nella stampa 3D con polveri metalliche fa un passo avanti. Nell'ambito della collaborazione tra ITS Academy Udine e TEC4I FVG gli studenti del corso Meccatronica-Additive manufacturing si sono confrontati con i processi produttivi.
    Dopo aver sviluppato, lo scorso anno formativo, un prototipo funzionale risolvendo alcuni problemi del processo produttivo delle polveri di metallo impiegate nella produzione di modelli 3D, gli studenti ITS guidati dai docenti e supportati dai tecnici di TEC4I FVG e il suo partner Atanor (startup della manifattura additiva), hanno intrapreso un nuovo percorso: lo sviluppo di ugelli innovativi per convogliare gas speciali che agiscono sui metalli (gas passivanti), migliorando la stabilità chimica delle polveri, riducendo il rischio di ossidazione e garantendo la massima sicurezza durante l'uso e lo stoccaggio. I progetti dovranno integrare il sistema in un ambiente in vuoto, rispettare i requisiti di resistenza alle alte temperature grazie a canali di raffreddamento conformi e assicurare un apporto uniforme del gas passivante. Il tutto impiegando tecniche di stampa 3D con materiali selezionati e nel rispetto di specifici vincoli dimensionali. Gli studenti ITS utilizzeranno infrastrutture avanzate, come le stampanti a metallo (EOS M 290 e TRUMPF TruPrint1000) del laboratorio H-ARP di TEC4I FVG.
    Per il Direttore ITS Academy Udine, Ester Jannis, "la sfida di progettare e realizzare componenti avanzati per un sistema di passivazione e raffreddamento delle polveri metalliche sferoidizzate interpreta uno degli obiettivi dell'Accordo di collaborazione tra TEC4I FVG e ITS Academy Udine: l'alta formazione di giovani alle tecnologie 4.0 che si applicano ad ambiti produttivi in diverse materie".
    Per Stefano Casaleggi, Presidente di TEC4I FVG "questo progetto dimostra come la sinergia tra realtà formative e tecnologiche possa creare opportunità per la crescita professionale dei ragazzi, preparando le nuove generazioni alle esigenze dell'industria del futuro." (ANSA).