Friuli Venezia Giulia

Carabinieri: bilancio dell'attività del 2024 a Trieste

Aumentano le denunce e numero truffe scoperte

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 28 DIC - Circa 6.000 delitti complessivi perseguiti, con un lieve incremento percentuale rispetto all'anno scorso; 1. 800 persone (+17%) denunciate all'autorità giudiziaria, di cui 172 in stato di arresto; 50.844 controlli, con l'identificazione di 104.033 soggetti e verifiche su 41.330 veicoli. Sono alcuni dati dell' attività compiuta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Trieste nel corso del 2024.
    Il numero di furti è costante rispetto al 2023, a fronte di un incremento del 37% di quelli scoperti; per quanto riguarda le misure di prevenzione, attività condotta in collaborazione con la Questura, sono stati richiesti provvedimenti di Avviso Orale, fogli di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune e provvedimenti di D.A.C.Ur. (divieti di accesso ad aree urbane).
    Nel 2024 alla Centrale Operativa sono pervenute circa 12.000 richieste telefoniche. Truffe, in particolare ai danni di anziani: calano le denunce (1.128 con un -2,93% rispetto al 2023), aumenta quello delle truffe scoperte, da 130 a 166 (+27,69%). In tale ambito il Comando Provinciale ha organizzato numerosi incontri in parrocchie e centri anziani per dare informazioni per difendersi dai raggiri. L'Arma di Trieste, facendo propria la campagna della scorsa estate del Comando Generale, ha creato un video contro tale fenomeno, che, grazie alla collaborazione con Trieste Trasporti e GAP SRL, viene diffuso sui mezzi pubblici della Trieste Trasporti e sulla "Guida Luminosa" di via Carducci. L'attività investigativa su questo fenomeno ha portato all'arresto di 12 persone e alla denuncia di 18 in stato di libertà.
    Violenza di genere: sono stati denunciati 126 uomini in stato di libertà; 13 sono stati arrestati; sono state chiesti e ottenuti 14 provvedimenti di allontanamento dal nucleo familiare e 21 di applicazione del braccialetto elettronico. Sono stati richiesti e ottenuti 22 provvedimenti di ammonimento e 16 divieti di avvicinamento.
    Il Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri ha eseguito 130 controlli di cui 58 sono risultati non conformi, denunciando 50 persone ed elevando sanzioni amministrative per 600 mila euro. Il NAS ha eseguito 194 controlli, riscontrando irregolarità in 64 di questi; 26 persone sono state segnalate all'autorità giudiziaria; il valore dei beni sequestrati ammonta a oltre 2 milioni di euro. (ANSA).
   

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