Friuli Venezia Giulia

Epifania: mons.Lamba, Gesù Salvatore di tutti, nessuno escluso!

Omelia alla Messa "dello Spadone" a Cividale del Friuli

Redazione Ansa

(ANSA) - CIVIDALE DEL FRIULI, 06 GEN - "L'Epifania ci accompagna verso la conclusione del Tempo del Natale, che terminerà domenica con la Festa del Battesimo di Nostro Signore Gesù Cristo", due feste che "ci portano sempre ancora all'evento fondativo della nostra fede: Dio si è fatto uomo per amore nostro e per la nostra salvezza!" A questo punto, "nulla può essere più come prima: lo Spirito Santo, lo Spirito del Figlio di Dio non può essere confinato o ingabbiato: il Dio nel quale noi crediamo, il Dio che si è rivelato in Gesù Cristo, manifesta la sua volontà di essere il Salvatore di tutti i popoli, nessuno escluso!". Sono passaggi dell' omelia pronunciata dall'arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba, stamani durante la Santa Messa "dello Spadone" nel duomo di Cividale.
    "Egli assicura la gioia profonda, quella di essere amati senza se, senza ma, senza 'a patto che'. Da quella casa di Betlemme, dal fiume Giordano, dai villaggi della Galilea e della Giudea, dal Calvario, dal Cenacolo, dal monte dell'Ascensione, molti dopo averlo incontrato (bambino, giovane adulto, umiliato e crocifisso, risorto) sono ripartiti trasformati dal suo Amore, indipendentemente dalla cultura, dalla nazione, dalla razza, dall'etnia, dalla tradizione religiosa". Dunque, conclude mons.
    Lamba, "anche noi, venuti qui oggi per tanti motivi (fede, tradizione, curiosità) abbiamo un'occasione bella di ripartire, come i Magi, trasformati dall'Amore di Gesù Cristo, il Figlio di Dio, il nostro Salvatore, dopo esserci nutriti della Sua Parola e del Suo Corpo e del Suo Sangue, per essere testimoni di Gioia e di Speranza". (ANSA).
   

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