Friuli Venezia Giulia

Intesa a Trieste per potenziare la sicurezza nei cantieri edili

Istituito Osservatorio in Prefettura, si rafforza la formazione

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 09 GEN - Potenziare il contrasto degli infortuni "attraverso un accrescimento della cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro con particolare riferimento al contrasto del lavoro irregolare e all'osservanza delle norme di sicurezza nei cantieri edili". E' l'obiettivo del protocollo d'intesa sottoscritto oggi in Prefettura a Trieste, frutto di un lavoro di approfondimento coordinato dal prefetto Pietro Signoriello e avviato su impulso delle organizzazioni sindacali e delle associazioni datoriali.
    Viene così istituito l'Osservatorio provinciale permanente, che sarà costituito - spiega una nota - dai rappresentanti della Prefettura, che lo coordinano, e da quelli di Regione Friuli Venezia Giulia, Università di Trieste, Itl Trieste, Asugi, Inail Trieste, Inps Direzione regionale Fvg, Ufficio scolastico territoriale, Camera di commercio Venezia Giulia, associazioni rappresentative dei lavoratori e dei datori di lavoro, Comitato paritetico territoriale.
    L'Osservatorio, ai cui lavori potranno partecipare i rappresentanti delle forze di polizia e degli altri sottoscrittori del protocollo, "avrà compiti di studio e analisi in materia di infortuni e di incidenti sul lavoro occorsi sul territorio e di redazione di report annuali, nonché compiti di individuazione e condivisione di buone pratiche e percorsi formativi". Edilmaster invece "avrà il compito di organizzare corsi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e seminari su temi specifici".
    "Questo protocollo ha due aspetti di estrema importanza - ha sottolineato l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi - il tema della costituzione dell'Osservatorio, che andrà ad analizzare i dati alimentando un'attività di monitoraggio, e l'applicazione della cultura della prevenzione, nella fattispecie declinata nella formazione, che è uno degli atteggiamenti principali per migliorare la condizione di salute delle persone e per ridurre i rischi sul lavoro". (ANSA).
   

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