(ANSA) - UDINE, 10 GEN - "Sicuramente andremo a impattare
verso un periodo critico: il 2025 sarà molto complicato, ma poi
crediamo che dobbiamo sbarcare a un 2026 che sarà molto un anno
di ripresa e di conseguenza dobbiamo fare da ponte". Lo ha
dichiarato Luigino Pozzo, nuovo presidente di Confindustria
Udine, eletto oggi all'unanimità dall'assemblea dei delegati.
Pozzo sarà affiancato dalla sua squadra di vicepresidenti:
Chiara Valduga, che avrà anche la funzione vicaria, Nicola
Cescutti e Mario Toniutti.
Nel suo intervento, il neoeletto presidente ha ribadito che
"le aziende e gli imprenditori devono essere al centro del
sistema". Inoltre, sottolineando l'importanza dell'impegno
costante per affrontare le sfide che ci attendono, si è
soffermato sul tema dell'immigrazione. "Noi consideriamo che nel
2030 mancheranno 100mila lavoratori in Friuli - ha detto -
quindi dobbiamo lavorare sicuramente su una immigrazione
qualificata". (ANSA).
Presidente Confindustria Udine, '2025 di crisi poi andrà meglio'
Neoeletto Luigino Pozzo: 'Lavorare su immigrazione qualificata'