Friuli Venezia Giulia

Cat, 80 anni e non dimostrarli. Tante iniziative per il 2025

Fedriga, Club Alpinistico Triestino passione avventura

Cat, 80 anni e non dimostrarli. Tante iniziative per il 2025

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 28 GEN - "80 anni di passione e avventura per il Club Alpinistico Triestino! Un traguardo straordinario per uno dei sodalizi più longevi di Trieste." Lo ha scritto in un messaggio sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, in occasione della presentazione, in una conferenza stampa, ieri mattina, nelle sale espositive sotterranee della Kleine Berlin di Trieste, delle iniziative per festeggiare gli ottant'anni del sodalizio speleologico e alpinistico triestino.
    "Punto di riferimento per speleologia, alpinismo e tutela ambientale - si legge nel messaggio di Fedriga - il club venne fondato nel 1945 con l'obiettivo di avvicinare tutti all' amore per la montagna. Da quel giorno, il CAT ha portato avanti un impegno costante nella esplorazione, divulgazione e la salvaguardia del nostro territorio". "Auguri al Club Alpinistico Triestino - conclude - e grazie per aver custodito e trasmesso fin a oggi i valori dell'amore per la natura e della scoperta".
    Nel corso della conferenza il presidente del club, Franco Gherlizza, il vicepresidente Sergio Dolce, il segretario Franco Riosa assieme al responsabile della Kleine Berlin - da trent'anni gestita proprio dal CAT - Lucio Mircovich, introdotti da Pietro Spirito hanno illustrato alla stampa il calendario di iniziative che si svolgeranno nel corso del 2025 per "coinvolgere tutta le cittadinanza e avvicinare soprattutto i giovani al meraviglioso mondo sotterraneo, com'è da sempre nello spirito del sodalizio." Si comincia giovedì 30 gennaio, alle 21, nella sede del CAT in via Raffaele Abro 5/a, con un incontro sulla spedizione alpinistica del 1991 a Sao Tome, in Africa, primo appuntamento di una serie sulle spedizioni extraeuropee del sodalizio, che oggi conta oltre cento associati.
    Tra gli altri appuntamenti, mostre fotografiche, conferenze scientifiche e archeologiche, un campo esplorativo speleosubacqueo alle risorgive del Riu Neri e una campagna alle foci del Timavo, una campagna speleo-scientifica nelle grotte di gesso a Forni di Sopra, attività didattiche per scuole e cittadini, e un "week-end da grottista", a scopo benefico, con due giorni di visite e incontri didattici alla Caverna III di Basovizza. (ANSA).
   

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