Friuli Venezia Giulia

Sissa e atenei NordEst incontrano grandi aziende per innovazione

Sono università Consorzio iNEST. Tra gruppi anche AcegasApsAmga

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 30 GEN - La SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste e gli otto atenei del Nord-Est appartenenti al Consorzio iNEST (Ecosistema dell'Innovazione del Nord-Est Interconnesso), finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, hanno incontrato oggi 40 grandi aziende - tra le quali AcegasApsAmga multiutility del Gruppo Hera che si occupa delal distribuzione gas ed energia elettrica - per favorire un nuovo modello di innovazione. Lo rende noto la stessa Sissa precisando che l'incontro, all' Università di Padova, rientrava nell'Open Innovation Day.
    Open Innovation è un modello di innovazione che incoraggia la collaborazione tra imprese, università e altre istituzioni, superando i tradizionali confini aziendali per favorire lo scambio di conoscenze e idee, con l'obiettivo di alimentare l'ecosistema dell'innovazione locale, imparando dalle esperienze aziendali e favorendo lo sviluppo di progetti di grande impatto in linea con il paradigma dell'Open Innovation. Come ha sintetizzato Carlo Bagnoli, docente all' Università Ca' Foscari Venezia e Program Leader dell'Attività Trasversale 1 di iNES, nel sistema imprenditoriale del Nord-Est "si può produrre qualsiasi cosa, ma molte imprese non sanno più cosa produrre.
    Viceversa, molte startup hanno idee di prodotto molto innovative, ma poi si bloccano nella fase realizzativa. iNEST ambisce a creare un ponte solido tra il mondo accademico e quello industriale, mettendo in comune competenze e risorse per le sfide di domani".
    Gianluigi Rozza, delegato per Trasferimento Tecnologico e l'Innovazione e coordinatore dello Spoke 9, l'area tematica di iNEST in capo alla SISSA, ritiene che "trasferire conoscenza sul territorio dalle attività di ricerca aiuti a garantire prosperità e attrattività a un territorio che deve rimanere competitivo e molto vivace per capacità di individuare percorsi virtuosi di innovazione e valorizzazione." Per Franco Bonollo, Presidente del Consorzio iNEST "la sfida è indirizzare e potenziare l'innovazione del Nord-Est prendendo spunto dalle attività di ricerca svolte dagli atenei e coinvolgendo in maniera sinergica le aziende e il mondo produttivo".
    A questo punto, però, come ha indicato Piergiorgio Comuzzo, referente dell'Università di Udine per l'Attività Trasversale 1 di iNEST - ateneo che coordina le iniziative di Open Innovation nel Consorzio - occorre un sistema di mappatura delle imprese innovative del Nord-Est, lavoro "sviluppato dal gruppo di lavoro di iNEST e che renderà più efficace l'interazione Università-Impresa ai fini dell'Open Innovation facilitando il matchmaking. Se riusciremo mappare anche l'expertise dei ricercatori, avremo completato il cerchio." (ANSA).
   

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