Friuli Venezia Giulia

Usb, U-blox ancora non ritira la procedura di licenziamento

'Già 25 lavoratori usciti, rischio che il sito diventi scatola vuota'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 21 MAR - "Le prime dichiarazioni rese dall'azienda sono positive. Esiste un interlocutore, Trasna, interessato a rilevare il sito.

Per poter operare un'eventuale cessione dello stabilimento verrà rimosso lo status 'in liquidazione' di U-blox Italia e l'eventuale passaggio avverrà con la cessione dell'intero pacchetto azionario a Trasna. La doccia fredda è arrivata alla richiesta di Usb del ritiro della procedura di licenziamento, cui l'azienda ha risposto che tirerà dritto passando alla seconda fase, quella amministrativa, che formalmente cozza anche con le motivazioni dei licenziamenti di una azienda in liquidazione". Lo afferma Massimiliano Generutti, di Usb Lavoro privato Trieste, in una nota diffusa al termine del tavolo nella sede della Regione.
    "A oggi - spiega - più di 25 lavoratori sono già usciti dall'azienda" di Sgonico (Trieste) "e il mancato ritiro della procedura non invertirà questa tendenza. Anche le azioni unilaterali del liquidatore su ferie e permessi stanno alimentando un clima di sfiducia e spingendo le maestranze all'esodo". "Se renderanno il sito triestino una scatola vuota e quindi invendibile faranno un danno ai lavoratori, al territorio e al Paese assumendosene la piena responsabilità", avverte il sindacalista.
    "La richiesta perentoria dell'assessora Rosolen è stata di dare contezza in 'un paio di giorni' se il cda di U-blox sia disponibile al ritiro della procedura. In attesa della risposta e per definire il prosieguo della procedura sui licenziamenti, organizzazioni sindacali e U-blox hanno concordato un tavolo per la prossima settimana", conclude. (ANSA).
   

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