Lazio

Quattro carabinieri accoltellati a Roma. Arrestato l'aggressore

Un clochard tedesco l'autore del gesto. Prima aveva minacciato dei passanti

Redazione Ansa

Quattro carabinieri sono stati accoltellati nel pomeriggio a Roma da una persona - uno squilibrato, secondo quanto si è appreso - che è stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio. Il fatto è avvenuto in piazza della Libertà al quartiere Prati.

Secondo quanto si apprende in ambienti investigativi, l'ufficiale dell'Arma accoltellato insieme a due sottufficiali è il tenente colonnello che comanda il Nucleo radiomobile della capitale.

Oltre al comandante del radiomobile anche tre sottufficiali intervenuti per bloccare l'uomo armato di coltello e martello. Il ferito più grave sarebbe il tenente colonnello: ha riportato lesioni all'addome e al fianco ed è ricoverato in codice rosso al Santo Spirito. Sempre al Santo Spirito un altro militare è ricoverato in codice giallo per ferite multiple. Gli altri due carabinieri si trovano al San Carlo di Nancy in codice verde con ferite superficiali.

"La prognosi di uno dei quattro carabinieri" "è riservata. La ferita non è per nulla superficiale e ha raggiunto il peritoneo (membrana che avvolge gli organi dell'apparato digerente, ndr). Ripeteremo la Tac a mezzanotte". A parlare è uno dei medici del reparto di chirurgia dell'ospedale Santo Spirito di Roma. Verso le 20, scortato dai carabinieri, è stato portato al pronto soccorso anche l'aggressore tedesco che, a quanto si apprende, dovrebbe avere delle ferite ai piedi.

L'aggressore era armato con un martello e un coltello. L'uomo è un clochard tedesco: aveva minacciato alcuni passanti e per questo è stato chiamato il 112. I primi due militari accorsi lo hanno fermato per un controllo ma l'uomo ha reagito colpendoli con un martello. Quando è arrivata l'altra pattuglia ha tirato fuori il coltello e ha iniziato a colpire i militari che sono riusciti comunque a bloccarlo.

In strada c'era il panico. "Era come in un film poliziesco: ho visto quell'uomo che scappava con il martello in mano e i carabinieri lo inseguivano, la gente gridava. Lo hanno bloccato proprio davanti alla vetrina del mio negozio". A parlare è la dipendente di una farmacia di piazza della Libertà che ha assistito agli attimi concitati dell'arresto del clochard e al ferimento dei quattro carabinieri. "Ho avuto molta paura, in strada c'era il panico - spiega la donna - ho sentito le grida e sono uscita fuori e ho visto i carabinieri che correvano dietro l'uomo che avevano in mano il martello e minacciava chiunque. La corsa si é arrestata proprio davanti al farmacia, carabinieri erano feriti e ho visto molto sangue: così ho dato un primo soccorso portando disinfettante e garze per medicare i carabinieri feriti".

"Siamo tranquilli e sereni". Questo hanno detto due dei carabinieri aggrediti, quelli con le ferite piu' serie ricoverati al Santo Spirito, al comandante provinciale di Roma colonnello Salvatore Luongo che gli ha fatto visita assieme al comandante generale dell'Arma Leonardo Gallitelli. "Nessuno ha usato armi. I colleghi hanno cercato di tutelare le numerose persone presenti in strada per evitare ogni allarmismo. Per fortuna nessuno dei carabinieri è rimasto ferito in modo grave", aggiunge Luongo.

"Sono preoccupata per il ferimento dei Carabinieri avvenuta poco fa a Roma e porto loro la mia solidarietà. Attenzione a non far montare un clima d'odio contro le Forze dell'ordine". Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, nel corso della registrazione del programma Porta a Porta, in riferimento anche alla vicenda del ragazzo ucciso dal Carabinieri a Napoli.

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