(ANSA) - ROMA, 30 GIU - Anche per la I Corte d'assise d'appello
di Roma, l'ex 007 Giulio Trevisani non uccise, il 13 giugno 2011
a Roma, il commerciante Rafael Cohen; e la sua amante, Alessia
Marini, non favorì il reato. I giudici, presieduti da Mario
Lucio D'Andria con Giancarlo De Cataldo, hanno confermato la
sentenza con la quale il 5 giugno dello scorso anno la I Corte
d'assise mandò assolti i due imputati con la formula che ricalca
la vecchia insufficienza di prove (Trevisani, "per non aver
commesso il fatto".
Omicidio Cohen: in appello assoluzione
Ex 007 e amante "non hanno commesso il fatto"
