Lazio

"Gay, fai schifo", nuova aggressione omofoba a Roma

Schiaffi e calci a 20enne. Gay Center, troppi casi

Un'immagine del gay pride in Vietnam

Redazione Ansa

Lunedì pomeriggio era appena uscito dalla metro Flaminio, quando tre giovani lo hanno fatto cadere gridandogli insulti omofobi, "frocio di m.. .', poi hanno cominciato a schiaffeggiarlo e a dargli dei calci, ma l'arrivo dei passanti li ha fatti desistere e fuggire. La vittima, Lorenzo di 20 anni, di Foggia, è praticamente uscito illeso dall'aggressione. E' la nuova aggressione omofoba, dopo quella avvenuta nella Gay street della Capitale venerdì scorso. Di sicuro Lorenzo è sotto choc, anche per le frasi che i tre aggressori, che sembravano avere tra i 25 ed 27 anni, gli hanno gridato: 'Fai schifo, voi gay dovete fare tutti la stessa fine e tutti quelli che incontreremo la faranno'. A denunciare l'accaduto, in una nota, è stato il portavoce del Gay Center Fabrizio Marrazzo. "Stiamo già offrendo supporto legale al ragazzo - ha detto - c'è da rilevare che a Roma ci sono troppi casi di omofobia, la nostra città mostra un livello di allarme. La sindaca Raggi incontri questi giovani, il messaggio della Capitale contro ogni forma di violenza deve essere chiaro e fortissimo anche per rilanciare l'impegno per una legge contro l'omofobia". Venerdì scorso nella Gay Street, nel quartiere San Giovanni, una ragazza di 26 anni era stata aggredita dai genitori della sua ex compagna che le avevano riservato anche "pesanti insulti omofobi".
   

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