Lazio

Desirée: San Lorenzo tra manifestazioni opposte, Anpi e Forza Nuova

In testa alla manifestazione di destra il leader Roberto Fiore. A Piazza dell'Immacolata i partigiani

Redazione Ansa

Il quartiere romano di San Lorenzo stretto tra due manifestazioni contrapposte, in memoria di Desirée Mariottini, la sedicenne di Cisterna di Latina trovata senza vita in uno stabile abbandonato in via dei Lucani. Alcune decine di militanti di Forza Nuova, usciti dalla sede di san Giovanni, hanno sfilato fino a Porta Maggiore. A Piazza dell'Immacolata a San Lorenzo la manifestazione dei partigiani.

In testa ai manifestanti di Forza Nuova il leader Roberto Fiore. I manifestanti hanno sventolato bandiere tricolore e del partito. "Chiediamo di evitare cori o iniziative personali - hanno chiesto gli organizzatori ai partecipanti - bisogna essere compatti: ordine contro il caos. Nella nostra città non possono esserci zone dove regnano spaccio, degrado e criminalità". Ululati razzisti si sono levati da alcuni manifestanti verso due migranti scesi da un tram a Porta Maggiore.

"Noi siamo disposti a fare le passeggiate della sicurezza con i cittadini di San Lorenzo con l'obiettivo di impedire agli spacciatori di tornare nel quartiere", dice Roberto Fiore. "Dove ci chiamano i cittadini noi andiamo. Ci chiediamo - ha concluso - da che parte sta la sinistra".

"Noi non rompiamo le scatole a nessuno, Forza Nuova marcia dove vuole non perché siamo prepotenti ma perché siamo nel giusto", dice Giuliano Castellino, leader romano di Forza Nuova, durante il sit-in a Porta Maggiore. "Voglio sapere perché non possiamo entrare a San Lorenzo, le forze dell'ordine ce lo impediscono - ha aggiunto - siamo arrivati a 20 metri da San Lorenzo, penso che una cosa del genere non accadeva da decenni. È la stessa polizia ad aver fatto quella notte un intervento poco chiaro, perché Desirée è stata spogliata e rivestita e lasciata lì dentro per ore. Avrebbero archiviato quella storia come la morte di una tossicodipendente se non fossero intervenuti gli abitati di San Lorenzo". "Ora il quartiere è militarizzato - ha proseguito - dove stava la polizia quella notte? Nel frattempo questi ci stuprano, ci attaccano, vogliono conquistarci. Tutti gli immigrati devono andare fuori per quanto ci riguarda per un fatto di identità nazionale".

Attimi di tensione si sono verificati su via dello Scalo di San Lorenzo al passaggio di alcune abitanti del quartiere che avevano partecipato alla manifestazione di Forza Nuova e si sono incrociate con militanti dei movimenti di sinistra all'angolo con via dei Lucani, dove si trova l'edificio abbandonato in cui è morta Desiree. In una delle borse c'era una bandiera di Forza Nuova che forse volevano esporre davanti all'ingresso. Le simpatizzanti di Fn sono state bloccate dalle forze dell'ordine.

Sempre oggi, a San Lorenzo, si è svolta la manifestazione dell'Anpi a piazza dell'Immacolata. Un anziano partigiano con il fazzoletto dell'Anpi ha danzato in piazza con una ragazza sulle note di Bella Ciao mentre i presenti cantavano e applaudivano. In piazza sono arrivate anche le associazioni studentesche e Legambiente.

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