Incendio nella notte all'ospedale Villa San Pietro di Roma. Secondo quanto si è appreso, intorno alle 4 si è sviluppato un piccolo rogo per un cortocircuito al generatore del blocco operatorio che ha sprigionato molto fumo. Il fumo avrebbe raggiunto anche la rianimazione dell'ospedale di via Cassia.
L'Ares 118 ha attivato il piano per la massiccia affluenza degli ospedali (Peimaf) dei singoli nosocomi della Capitale dove verranno trasferiti i degenti del San Pietro. Si tratta dello stesso piano che si utilizza per le maxi emergenze. Al momento sono 15 i degenti che il 118 ha già spostato in altre strutture. Tra questi ci sono anche 5 bambini.
Potrebbero essere trasferiti tutti i pazienti attualmente ricoverati al San Pietro di via Cassia a Roma. Secondo quanto si è appreso da fonti della direzione, si sta lavorando per il trasferimento di circa 400 degenti perché l'ospedale è al momento senza corrente in quanto è fuori uso la colonna dell'impianto elettrico.
La Regione Lazio ha attivato l'unità di crisi.
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