(ANSA) - ROMA, 09 NOV - "Stavano in tre in una stanza a
porte chiuse, per riunioni inaccessibili a tutti se non
all'allora vice sindaco Daniele Frongia. Marra aveva un
fortissimo ascendente sulla sindaca.
Dagli esposti della Raineri prese il via l'inchiesta sulle
nomine. "Raffaele Marra non aveva nessuna delega, era
formalmente il vice capo di gabinetto ma era il consigliere
privilegiato del sindaco", ha aggiunto.
Raineri,Marra-Rasputin e Raggi debole
era consigliere privilegiato sindaca anche se non aveva deleghe
