Altro duro colpo dei carabinieri ai Casamonica. E' di 22 arresti, tra cui appartenenti alla famiglia, il bilancio di una nuova operazione in corso. Accertata l'esistenza di un'associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti principalmente nella zona di via del Quadraro e Porta Furba a Roma. Stimato un giro di affari di oltre 100mila euro al mese.
A Roma, Trapani, Foggia, Voghera, Paola, Nuoro e Tornimparte (in provincia dell'Aquila), i carabinieri della compagnia Roma Casilina stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare emessa, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, dal gip di Roma nei confronti di 22 persone (di cui 21 in carcere e una ai domiciliari), tra i quali appartenenti alla famiglia Casamonica.
Si tratta di un'indagine dei carabinieri che da gennaio 2017 ha consentito di accertare l'esistenza di un'associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, strutturata su un gruppo criminale a connotazione familiare che operava principalmente nella zona di via del Quadraro e Porta Furba a Roma.
A quanto ricostruito, l'organizzazione, oltre ai capi riconducibili ai Casamonica, era costituita da italiani ai quali il clan aveva affidato ruoli e compiti ben precisi.
"Grazie a carabinieri e magistratura per l'operazione contro i Casamonica. I 22 arresti assestano un nuovo colpo al clan. Le istituzioni ci sono. #FuoriLaMafiaDaRoma #NonAbbassiamoLoSguardo". Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi su Twitter.
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