La Procura di Roma ha avviato una indagine in relazione alla mancata raccolta dei rifiuti derivanti dalle attività commerciali da parte della società appaltatrice. Nel procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Paolo Ielo, si ipotizza una fattispecie fraudolenta.
Secondo quanto denunciato da alcuni operatori, la raccolta avviene nelle ore notturne, quando gli esercizi commerciali sono chiusi e ciò rende impossibile raccogliere la differenziata. Nonostante ciò alcuni dipendenti strisciano con il palmare dell'azienda un codice a barre presente all'esterno dell'utenza e in questo modo risulta che la spazzatura è stata raccolta regolarmente.
Gli inquirenti di piazzale Clodio dovranno, quindi, accertare se questo comportamento è sistematico al punto da potere ipotizzare una truffa ai danni delle casse comunali.