(ANSA) - ROMA, 22 DIC - Anche per questo Natale, le Fiamme
Gialle non rinunciano a fornire sostegno alle persone meno
fortunate, nonostante le difficoltà legate alla pandemia. Molti
atleti si erano saputi trasformare, negli anni scorsi, in cuochi
o camerieri durante i pranzi natalizi nella sede di
Castelporziano, trascorrendo con i poveri o con i bambini del
dispensario Santa Marta ore di autentica condivisione e
solidarietà.
"Cogliamo l'occasione per trasformare in opportunità questo
tempo complesso e pieno di angosce - dice il generale Vincenzo
Parrinello, comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle -.
Lo stile sportivo può proporre prospettive di speranza. Dalla
crisi usciremo certamente diversi: se migliori o peggiori
dipenderà da noi. Certamente non ne usciremo da soli, ma
insieme. E qui il cuore degli sportivi può essere decisivo,
mettendosi a disposizione delle donne e degli uomini oggi in
difficoltà. Credo che i nostri atleti diventano donne e uomini
migliori se vivranno la dimensione del servizio alle persone che
hanno bisogno. Ci avviciniamo al nuovo anno, tutti ci auguriamo
che il 2021 (peraltro importante per le Fiamme Gialle, che
festeggeranno il centenario dell'atletica leggera) sia un anno
davvero migliore. Abbiamo pensato di iniziarlo non
dimenticandoci di chi ha più bisogno". (ANSA).
Sport: per le Fiamme Gialle un altro Natale di solidarietà
Parrinello: "Lo stile sportivo propone prospettive di speranza"
