(ANSA) - ROMA, 20 GEN - "Il Marco Simone Golf & Country Club
di Roma sarà prontissimo per il 2 settembre 2021 quando
comincerà la 78/a edizione dell'Open d'Italia". Gian Paolo
Montali non ha dubbi: il campo di gara della Ryder Cup 2023, che
ospiterà anche le prossime tre edizioni della massima rassegna
del golf tricolore, si prepara ad essere svelato al mondo.
Non solo sport e golf, ma anche infrastrutture e viabilità,
per un progetto 360°, quello della Ryder Cup 2023, che punta a
lasciare una legacy al territorio. "Per l'Open d'Italia 2022 -
spiega ancora Montali - e quindi un anno prima della Ryder
italiana, i lavori su via di Marco Simone saranno ultimati e le
strade pronte. Sarà una prova generale sulla viabilità a 12 mesi
dalla grande sfida tra Europa e Usa. Ho avuto in tal senso
rassicurazioni da parte della Regione Lazio e del Comune di Roma
con cui la collaborazione è ottima".
Montali con l'ANSA si ricollega anche all'intervista che
GolfDigest, tra i principali siti di golf USA, ha riservato in
queste ore a Guy Kinnings, Deputy CEO e Ryder Cup Director
dell'European Tour. In cui Kinnings ha sottolineato come
"l'edizione di Roma rappresenti una opportunità unica".
"Le sue parole - sottolinea Montali - sono importanti e
testimoniano che la Ryder Cup italiana sarà un appuntamento clou
in un luogo iconico come Roma. Tutto questo oggi rappresenta
appunto una opportunità unica per il Paese, vista la crisi
generata dal Covid su ogni fronte, anche sotto il profilo
commerciale e turistico". (ANSA).
Ryder Cup 2023, ipotesi marzo inaugurazione campo gara
Dg Montali: "Ci faremo trovare pronti pure per infrastrutture"