(ANSA) - ROMA, 14 APR - "È un cerchio che si chiude": così
Francesco 'Citto' Maselli, 90 anni, annuncia la donazione al
Centro Sperimentale di Cinematografia, dove studiò, del suo
archivio. E ricorda i tempi in cui è stato studente del CSC e
l'esame di ammissione durante il quale, a interrogarlo, c'era
Michelangelo Antonioni, di cui poi sarebbe diventato amico e
collaboratore: "A ogni mia risposta faceva segno di no con la
testa, e io pensavo di avere sbagliato.
Così il suo archivio, le carte e i ricordi di una vita a
cavallo fra cinema e politica, andranno al Centro Sperimentale
di Cinematografia come annunciano la presidente del CSC, Marta
Donzelli, e il conservatore della Cineteca Nazionale, Alberto
Anile: l'acquisizione è una delle ultime iniziative di Felice
Laudadio, prima della fine del suo mandato da presidente del
CSC, e nasce da un'antica amicizia fra lo stesso Laudadio,
Maselli e la sua compagna di vita e di lavoro, Stefania Brai. Il
fondo verrà conservato dalla Cineteca Nazionale per quanto
concerne i materiali filmici e le fotografie, e dalla Biblioteca
Luigi Chiarini, sempre all'interno del CSC, per i materiali
cartacei. Si tratta di soggetti, sceneggiature di film non
realizzati, articoli, foto, tesi di laurea su Maselli,
recensioni di suoi film, pellicole (tra cui diverse scene non
montate del film Lettera aperta a un giornale della sera),
provini e centinaia di lettere, compreso un ricchissimo
carteggio con decine di esponenti politici, a testimonianza
della lunga militanza di Maselli prima nel PCI, poi in
Rifondazione Comunista.
L'archivio di Maselli andrà ora ordinato e catalogato e sarà
poi a disposizione degli storici e degli studiosi, come già è
accaduto con i numerosi, importantissimi fondi custoditi presso
la Cineteca Nazionale. (ANSA).
Maselli, archivio a Centro Sperimentale si chiude un cerchio
Citto, 90 anni, studiò lì. Tra cinema e politica ricordi di vita