(ANSA) - ROMA, 16 GIU - È un'etichetta-firma sulla porta di
legno ad annunciare la meraviglia che si sta per spalancare, lì,
al quarto piano di un palazzo piccolo borghese a Roma. Un
trionfo di colori, forme, geometrie che investono pareti,
lampade, soffitti, mobili, piastrelle, abiti appesi e ogni
utensile e particolare immaginabile.
"Entrando lì - racconta la presidente della Fondazione Maxxi,
Giovanna Melandri - si capisce davvero chi era Balla". In un
allestimento, aggiunge Pietromarchi, "che restituisce la
dimensione della famiglia e racconta un genio italiano che
sapeva creare cose dal nulla". Al via il 17 giugno anche la
mostra "Io, Villa Adriana" con tele e provini fotografici di
Luca Vitone, tra gli spazi del museo e la residenza
dell'imperatore a Tivoli (fino al 12 settembre). E "L'Inferno di
Dante", omaggio di Valentina Vannicola ai 700 anni della
scomparsa del Sommo Poeta (fino al 2 settembre). (ANSA).
Dalla casa all'universo, Balla superstar con il Maxxi
Una mostra e dopo 30 anni apre la casa-opera d'arte a Roma