(ANSA) - ROMA, 27 GEN - Ampio spazio al violino con una serie
di grandi nomi nel cartellone che l' Istituzione Universitaria
dei Concerti propone all' Aula Magna della Sapienza. Il primo
appuntamento di questa seconda parte della stagione - sabato 29
gennaio alle 17:30 - è con Carolin Widmann in duo con il
pianista Dénes Várjon in un programma che impagina la Sonata di
Franck e brani di Janáček, Brahms e Dvořák.
"Quando abbiamo pianificato il programma della serata romana,
quasi due anni fa - dice la violinista di Monaco di Baviera -
non sapevamo che l'ottimismo e la speranza sarebbero stati così
necessari nel momento in cui avremmo eseguito questi brani''.
Si va dalla dolcezza mite e dalla visione ottimista del futuro
della Sonata in sol maggiore di Brahms e della Sonata in la
maggiore di César Franck, ai Quattro Pezzi Romantici di Dvořák
''più piccoli per forma e dimensioni. ognuno con un carattere
molto diverso'', alla rivoluzionaria Sonata per violino e
pianoforte di Janáček che ''infrange le regole e fa entrare in
un nuovo territorio tra frammentazione, interruzione, finali
improvvisi, idee rapide e improvvise''. Carolin Widmann,
nominata "Musicista dell'anno" agli International Classical
Music Awards 2013, ha collaborato con le orchestre più
prestigiose del mondo ed è ospite dei principali festival
internazionali. Dal 2006 insegna violino all'Università di
Musica e Teatro "F. Mendelssohn-Bartholdy" di Lipsia. (ANSA).
A Roma il violino di Carolin Widmann
In duo con il pianista Dénes Vàrjon il 29 gennaio alla Sapienza
