(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Lucrezia Lante Della Rovere arriva
all'Argot Studio di Roma, dal 31 marzo al 3 aprile e dal 7 al 10
aprile, con L'uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello,
adattamento e regia Francesco Zecca, produzione Argot Produzioni
in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini
per Infinito Teatro.
Lo spettacolo, dall'atto unico del maestro siciliano presentato
per la prima volta nel 1922 al Teatro Manzoni di Milano,
affronta da vicino il tema della morte imminente e ha come
protagonista una figura femminile, la donna vestita di nero.
«Basta scambiarsi un bacio per sentire lo stesso gusto della
vita? - si legge nelle note allo spettacolo. Basta avvicinare le
labbra al proprio amore per sentirne il sapore? Basta
sciacquarsi la bocca con il presente per non sentire più il
sapore persistente del passato? La vita è ingorda, non ti lascia
che i resti da assaporare ci sono ricordi il cui gusto rimane
tutta la vita e non c'è spazio per altro. Solo per
l'immaginazione. E a Lei, la Donna Vestita di Nero, la moglie
dell'Uomo dal Fiore in Bocca è l'unica cosa che è rimasta
"attaccarsi cosi, con l'immaginazione alla vita". I suoi occhi
così dentro e così attaccati a lui, da non volerlo far andare
via. Non ancora. Noi abbiamo dato voce a quella donna muta e
dolorante, quella Donna Vestita di Nero che Pirandello ci ha
fatto intravedere solo dietro a quel cantone». (ANSA).
Lucrezia Lante Della Rovere donna muta di Pirandello
All'Argot Studio L'uomo dal fiore in bocca
