(ANSA) - ROMA, 13 LUG - Moltissime anziane con pensione
sociale chiedono aiuto all'associazione Salvamamme in occasione
di riunioni familiari, celebrazioni o semplicemente per avere un
cambio d'abito gradevole per la nuova stagione. Molti anziani
non posso spendere per generi non essenziali e spesso sono
costretti ad indossare capi consumati e appaiono trasandati.
L'obiettivo, in futuro, è allargare anche agli uomini il
progetto e trasformarlo o in tante boutique gratuite sparse
nella città oppure organizzando la consegna dei capi con diversi
autonegozi, che potrebbe coprire un vasto territorio. "Che cosa
controbattere ad una 87enne alla quale, troppo sopraffatti
dall'emergenza della guerra, chiedevo di aspettare per il suo
vestito 'buono' da indossare per il battesimo di un pronipote, e
che, autoironicamente, mi dice 'tutto questo tempo per aspettare
non ce l'ho, io la guerra la faccio da quando sono nata'. E'
giusto pensare agli anziani che hanno poche risorse da lasciare
all'inflazione, e che non deve arrivare a logorare anche la loro
dignità" ha detto Grazia Passeri, presidente di Salvamamme,
(ANSA).
Salvamamme, per donne con pensione sociale ecco Nonna boutique
Progetto sperimentale per tutelare anziane in difficoltà