(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Una norma per contrastare i
pregiudizi di genere, che promuova la formazione e agevoli la
carriera nelle discipline scientifiche, tecnologiche,
ingegneristiche e matematiche. Questo l'obiettivo della legge
Stem, concernente "disposizioni a favore delle donne dirette al
contrasto dei pregiudizi e degli stereotipi di genere, per
promuovere l'apprendimento, la formazione e l'acquisizione di
specifiche competenze nelle discipline scientifiche,
tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (Stem)" nonché per
agevolarne l'accesso e la progressione di carriera nei relativi
settori lavorativi. La legge è stata approvata in Consiglio
regionale del Lazio, presieduto da Marco Vincenzi, a prima firma
della ex consigliera Pd, oggi deputata, Michela Di Biase. La
finalità della legge è esplicitata sia dal titolo della
proposta, sia dall'articolo uno: contrastare pregiudizi e
stereotipi di genere nonché promuovere la formazione, il
rafforzamento delle competenze, l'aumento della presenza in
ambito lavorativo e nei percorsi di sviluppo delle carriere
delle donne nelle discipline Stem. "Siamo convinte che a
partire dalle bambine e dalle ragazze, dall'educazione di
qualità e libera da condizionamenti, si possa costruire un
mercato del lavoro sempre più inclusivo e paritario che sia
preludio di una nuova alleanza sociale tra uomini e donne", ha
detto all'ANSA, la consigliera Pd. Eleonora Mattia. Nella legge
approvato anche lo stanziamento di 800 mila euro nel biennio
2022-2023 per finanziare due fondi.Le opposizioni, però, vanno
proprio all'attacco sulla scarsità delle risorse messe a
disposizione: "La legge stem e parità salariale ha appena
800mila euro per il biennio 2022-2023. Fondi insufficienti che
non permettono di applicare pienamente la norma regionale, su
cui la Lega ha espresso un voto favorevole dopo averla
migliorata a suon di emendamenti. Un investimento misero che
racchiude da un lato la miopia della giunta Zingaretti e
dall'altro l'impasse della Regione Lazio", ha affermato all'ANSA
Angelo Tripodi, capogruppo della Lega al consiglio regionale del
Lazio. (ANSA).
Nel Lazio la legge Stem,la regione punta sulle ragazze
Pd, 'per un mercato del lavoro inclusivo'. Lega, 'pochi soldi'