(ANSA) - ROMA, 19 GEN - Sport per tutti per sottolineare
l'importanza dell'inclusione. E' il messaggio lanciato dal nuovo
progetto intitolato "SMI", ideato da Fabio Eleuteri e dall'ex
calciatore Ubaldo Righetti, che si propone come una 'due giorni'
di gioco e condivisione, allo scopo di indirizzare i ragazzi
verso la pratica delle discipline sportive senza differenze e
contro ogni barriera. In collaborazione con le associazioni
A.S.C., 4 Fun, con il patrocinio di Regione Lazio e Lazio Crea,
l'evento si svolgerà sabato 21 e domenica 22 gennaio nel Centro
sportivo del Roma 6, in via Latino Silvio 10. Il progetto, che
propone diverse attività sportive per le scuole calcio e per le
persone portatrici di handicap, sarà preceduto da una tavola
rotonda con l'intervento di rappresentanti sportivi e delle
istituzioni. Tutti insieme per tifare il vero sport sociale,
quello che individua nel gesto atletico, singolo o di squadra,
un collante efficace e un modello da seguire. Il gesto atletico
è poi uno dei mezzi ideali per il recupero psicofisico, per
l'aggregazione e l'integrazione sociale, la vision è di dare
corpo a tornei stabili e continuativi del settore della
disabilità in tutta la regione Lazio. Tra le attività previste:
un torneo di Padel per ragazzi amputati e in carrozzina;
un'esibizione di calcio per ragazzi ciechi; una corsa campestre
per ragazzi amputati; un torneo per bambini normodotati in età
di scuola calcio. Coinvolte ASD del settore con i propri
operatori qualificati, e provenienti da federazioni sportive
nazionali o enti di promozione sportiva, che seguiranno i
giovani partecipanti a questa maratona del cuore. Il
coordinamento delle attività sarà curato da Ubaldo Righetti,
difensore della Roma negli anni '80. (ANSA).
Arriva SMI, il progetto solidale per uno sport inclusivo
Il 21 e 22/1 dalle ore 10 al tramonto nel Centro sportivo Roma 6