(ANSA) - ROMA, 24 GEN - E' andata in onda sulla Rai la prima
tribuna elettorale con i candidati alla presidenza della Regione
Lazio. Assente perché "ha deciso di non partecipare", è stato
detto dal conduttore, il candidato del centrodestra Francesco
Rocca.
Cinque i temi affrontati - lavoro, trasporti, transizione
ecologica, rifiuti e sanità - per i cinque candidati presenti,
che hanno parlato a turno. La distanza maggiore tra i candidati
si è misurata sui rifiuti, con D'Amato favorevole al
termovalorizzatore di Roma "per chiudere il ciclo dei rifiuti" e
gli altri a vario titolo contrari, a partire da Bianchi per cui
è una "scelta obsoleta". Anche sui trasporti i candidati di
centrosinistra e M5s hanno mostrato sostanziali differenze di
programma, in particolare sulla Roma-Latina che per D'Amato "è
un fatto positivo" mentre Bianchi ha affermato che sarebbe
meglio "la messa in sicurezza della Pontina". Posizioni lontane
anche sulla sanità: D'Amato ha posto l'accento sull'"uscita dal
commissariamento" e sulla futura realizzazione di sei nuovi
ospedali e sulla "rete territoriale di prossimità", mentre per
Bianchi è inutile parlare di nuove strutture "se poi mancano
medici e infermieri".
La ricerca e le fonti rinnovabili sono invece al centro dei
programmi sulla transizione ecologica di tutti i candidati, con
Bianchi che annuncia "un superbonus regionale con un fondo
accessorio a parte, per le case green" mentre sul lavoro D'Amato
propone il "reddito di formazione" a fronte del "reddito di
cittadinanza regionale" di Bianchi ma anche di Pignalberi.
Rinaldi invece propone il "settore pubblico come occasione di
lavoro di qualità" soprattutto nel settore sanitario, mentre
Pecorilli pone l'accento sulla disoccupazione, la chiusura delle
fabbriche e l'abbattimento del costo del lavoro. (ANSA).
Lazio: prima tribuna in Tv tra candidati, ma Rocca non c'è
Rifiuti, trasporti e sanità i temi più divisivi tra gli altri 5