(ANSA) - ROMA, 29 GEN - Arroccati sulle loro posizioni,
propongono i cavalli di battaglia della campagna elettorale, e
sono scintille su sanità, autonomia differenziata, il
termovalorizzatore di Roma. Su Rai 3 è andato in onda il primo
dibattito tra i principali candidati alla presidenza della
Regione Lazio.
Interviene Rocca: "La Corte dei Conti nel 2009 ha accertato che
Storace non commise illeciti, gli anni di maggior debito sono
stati il 2006 e il 2007". "E infatti - ironizza D'Amato - siamo
usciti dal commissariamento. E tu hai lasciato il Sant'Andrea
con 80 milioni di disavanzo". "Perché era una startup - replica
l'ex capo della Cri - Io i soldi li ho saputi spendere, tutti".
Quanto al termovalorizzatore: D'Amato lo difende: "Va chiuso il
ciclo dei rifiuti, c'è stata una lobby storica favorevole alle
discariche". E Bianchi, contraria: "L'Europa ci tasserà". Rocca
se la prende col sindaco-commissario Gualtieri: "Sì
all'impianto, ma come risolverà il traffico dell'Ardeatina? Con
i M5s in Campidoglio la differenziata è diminuita". E Bianchi:
"L'Ispra dice il contrario, ma ci sono stati altri problemi,
come gli impianti che andavano a fuoco". (ANSA).
Lazio: primo dibattito candidati, scintille sulla sanità
Autonomia e termovalorizzatore gli altri temi più divisivi