(ANSA) - ROMA, 22 FEB - Al Cinema Odeon di Roma, una sala
piena di ragazzi per vedere il documentario in ricordo di Gaia
Von Freymann e Camilla Romagnoli, investite e uccise la notte
tra il 21 e il 22 dicembre 2019, mentre tornavano a casa, da un
suv guidato da Pietro Genovese, figlio del regista Paolo, al
semaforo di Corso Francia. Nella multisala di Piazza Jacini,
cinema del quartiere a poca distanza dal luogo dell'incidente,
a raccontare la vicenda, le testimonianze dei genitori, gli
amici e gli ex compagni di classe , è la docu-serie 'Morte a
Corso Francia: l'ultima notte di Gaia e Camilla', in onda su
Crime+Investigation il 27 e il 28 febbraio. "Sono commossa
perché per me rivivere quella notte non è facile. Ma quello che
voglio ricordare è che questa tragedia era evitabile. Per una
mamma vedere e immaginare gli ultimi secondi della vita di una
figlia non è una cosa facile, secondi che non potrò mai
dimenticare", ha dichiarato Gabriella Saracino, la mamma di
Gaia, davanti ai ragazzi. "L'unica cosa che mi dà forza e stare
in mezzo ai ragazzi. Quello che ripeto ai giovani che incontro
nelle scuole - ha proseguito - è che mia figlia è volata via per
incoscienza. Non solo le scuole ma anche le famiglie devono
essere coinvolte. Ascoltate i vostri genitori, era una tragedia
evitabile". Presente anche Cristina Maggi, mamma di Camilla ha
quindi sottolineato: "deve entrare in testa a tutti che per una
stupidaggine può accadere una tragedia. In questa docu-serie ci
abbiamo messo il cuore e l'anima. Magari sarà una goccia di un
oceano ma può allargare la mente. Io ancora non mi sento di
andare nelle scuole, mi sono dedicata alla mia famiglia che si è
distrutta dopo l'incidente. Lo dico ai giovani: non bevete non
fate uso di sostanze, in questo caso fate guidare il vostro
amico. La vita è una ed è meravigliosa, godetevela. Voi siete il
futuro", ha sottolineato la mamma di Camilla. (ANSA).
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