(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Questa mattina i Carabinieri della
Compagnia di Tivoli hanno dato esecuzione a un'ordinanza di
applicazione della misura cautelare in carcere a carico di due
cittadini romeni, indagati del reato di omicidio volontario in
concorso.
La misura cautelare eseguita è l'esito dell'immediata ed
efficace indagine condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di
Tivoli sotto la direzione della Procura della Repubblica di
Tivoli che ha consentito di ricostruire i fatti avvenuti nel
pomeriggio di domenica 18 Giugno nel centro storico cittadino.
Un'aggressione violenta, avvenuta di pomeriggio dinanzi ad un
bar del centro storico. Il 41 enne, operatore sanitario
all'Ospedale di Tivoli, facendo rientro a casa, si era recato al
bar per chiedere di abbassare il volume della musica che alcuni
avventori ascoltavano nella vicina piazza. Ne è nata una
discussione, subito degenerata probabilmente a causa della
consistente quantità di alcool ingerita dai clienti del bar.
Il 41enne è stato circondato dagli aggressori e colpito da un
pugno sferrato con inaudita violenza; caduto a terra privo di
sensi, è stato anche colpito ripetutamente da calci al viso da
un uomo, "come se tirasse un calcio ad un pallone". Alcuni dei
presenti alla terribile scena si sono frapposti tra la vittima e
i suoi aggressori, cercando di proteggere il corpo del 41 enne
da ulteriori colpi. É morto dopo una settimana in ospedale.
(ANSA).
Ucciso per aver chiesto di abbassare la musica, due arresti
L'aggressione 18 giugno a Tivoli,41enne morto dopo una settimana