(ANSA) - ROMA, 12 SET - Si sono concluse questa mattina le
operazioni di messa in sicurezza delle acque antistanti la
spiaggia di Sant'Agostino, dove domenica scorsa un bagnante
intento in attività di snorkeling aveva segnalato la presenza di
due presunti ordigni bellici a circa 100 metri dalla costa, su
un fondale di 2 metri. Immediatamente la Guardia Costiera di
Gaeta, in coordinamento con agenti della Polizia di Stato e
l'amministrazione comunale, aveva interdetto la frequentazione
della zona interessata dai rischi di esplosione, tornata
fruibile solamente oggi grazie alla rimozione degli ordigni.
Stamattina la Guardia Costiera, infatti, ha vigilato e garantito
il cordone di sicurezza necessario al Nucleo Sminamento Difesa
Anti Mezzi Insidiosi di Napoli che, dopo aver reso inerti i
residuati bellici, li ha trasportati in una zona di mare aperto
dove ha potuto farli brillare in completa sicurezza. (ANSA).
Rimosse le mine scoperte nel mare di Gaeta, sul litorale Lazio
Ordigni portati in mare aperto e fatti brillare in sicurezza