Lazio

'Ferita', la personale di JR alla Galleria Continua di Roma

In mostra le iconiche installazioni dell'artista francese

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 SET - La Galleria Continua del St. Regis di Roma ospita dal 15 settembre al 21 ottobre 'Ferita', la prima personale dell'artista francese JR. La mostra riunisce per la prima volta i progetti, le diverse tecniche e le opere della più grande e iconica anamorfosi - tecnica di distorsione di un'immagine, riconoscibile solo da un'angolazione specifica - di JR: le 'Brecce', diventate simbolo dell'inaccessibilità della cultura durante il Covid. Realizzate a Roma e a Parigi nel 2021, queste installazioni monumentali utilizzano l'anamorfosi per rivelare ciò che è nascosto alla nostra vista. La personale presenta le ultime vestigia di questi audaci collage, assieme a un'esclusiva anamorfosi creata appositamente per la mostra e dedicata a Roma. L'installazione 'La Ferita' è un'opera monumentale, che rappresenta un gigantesco squarcio su Palazzo Strozzi a Firenze. L'artista ha voluto materializzare la ferita che il Covid stava infliggendo a tutti gli spazi artistici del mondo. Tuttavia, il messaggio di JR era anche di speranza: mentre la facciata del monumento veniva spaccata, rivelava il colonnato del cortile del Palazzo, un'immaginaria sala espositiva piena di opere d'arte e la biblioteca dell'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Attraverso la ferita, i fiorentini confinati hanno potuto riconnettersi con il loro patrimonio e ricordare che, a porte chiuse, i tesori della loro città erano ancora vivi. Pochi mesi dopo, JR è stato invitato a intervenire su Palazzo Farnese, sede dell'Ambasciata di Francia nel cuore di Roma, durante i lavori di ristrutturazione; lo ha fatto strappando la facciata dell'edificio con 'Punto di fuga', un collage di proporzioni ancora più grandi, oltre 600 metri quadrati. Prima ancora aveva ridisegnato l'intera topografia dell'emblematica Spianata del Trocadero di Parigi: al posto di una prospettiva iconica, i parigini e i turisti hanno scoperto la Torre Eiffel seduta a cavallo di un enorme precipizio. JR ha immortalato queste installazioni e i loro incontri con i passanti; le immagini stampate sono state montate su Dibond per affermare la linea di discendenza diretta che lega le fotografie all'installazione. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it