Lazio

Giulio Bensasson vince il Talent Prize 2023

Finalisti in mostra al Mattatoio. Menzione a Randazzo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 SET - È Giulio Bensasson , romano, classe 1990, con l'opera Come funghi, il vincitore del Talent Prize 2023, sedicesima edizione del concorso di arti visive che dal 2008 si propone di dare sostegno ai giovani artisti, promosso da Inside Art e realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale.
    "Il premio - racconta l'ideatore e presidente di giuria Guido Talarico - dimostra ogni anno di più la ricchezza e la qualità della produzione artistica delle nuove generazioni". Tutti i finalisti di questa edizione saranno esposti nella mostra al Mattatoio di Roma in programma dal 26 ottobre al 19 novembre, in apertura delle celebrazioni per i vent'anni di Inside Art.
    "Un'occasione - anticipa Talarico - che festeggeremo anche con la presenza di un'opera del maestro Emilio Isgrò".
    Gli altri nove artisti finalisti sono dunque il collettivo Vaste Programme con Calentamiento e Yuxiang Wang con Vacava (secondo posto ex aequo), Tommaso Spazzini Villa con Autoritratti [Odissea] (terzo classificato) e poi Itamar Gov con Il Mausoleo dei Cedri Rifiutati, Axel Gouala con Falaise, Gianluca Brando con Quiete, Marco Rossetti con Slander, Camilla Alberti con Bizarre Remains. Remain 2 e Daniele Di Girolamo con Beautiful things fading away (conversation).
    Menzione speciale per il lavoro fotografico di Diego Randazzo dal titolo Flat / Perché un algoritmo elimina l'uomo da una stanza piena di solitudine?, sul tema dell'autorialità delle immagini e gli inciampi generativi dell'Intelligenza Artificiale. (ANSA).
   

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