Lazio

E alla fine lo sposo pagò e il ristoratore ritira la denuncia

Partito il bonifico dalla Germania per saldare il banchetto

Redazione Ansa

Tutto è bene cioè che finisce bene.. . salvo buon fine. Un bonifico partito alle 13:33 da un conto bancario tedesco potrebbe mettere fine alla storia degli sposi spariti dalla provincia di Frosinone dopo essersi giurati eterno amore ad agosto accanto alla piscina del ristorante La Rotonda di Boville Ernica. E poi essere andati via senza saldare il conto del banchetto al quale quel giorno hanno partecipato 74 adulti e 15 bambini. Il carrozziere Moreno P. si è fatto vivo in mattinata dalla Germania dove si è trasferito con la compagna Svenja pochi giorni dopo quella cerimonia. Lo ha fatto contattando l'avvocato Antonio Ceccani del foro di Frosinone: "Nel pomeriggio mando il bonifico con tutta la parte mancante. Ma i conti non sono quelli che hanno raccontato: il costo del matrimonio era di 7.400 euro. Prima di partire ho dato 3.750 euro". Al legale, ha inviato un appunto con il preventivo fatto e con la parte anticipata. "Il mio cliente era convinto che ci fosse un tacito accordo con il ristoratore per pagare poco alla volta".

A distanza di qualche ora parte da una società di servizi bancari con sede a Wiesbaden in Germania un bonifico da 3.300 euro con beneficiario la famiglia Fabrizi che gestisce il ristorante. "Se avremo conferma di questo versamento e se andrà a coprire realmente la parte mancante del conto ritireremo la denuncia" commenta l'avvocato Luigi Tozzi che lunedì aveva presentato una denuncia ai carabinieri a carico dello sposo per insolvenza fraudolenta. Appunto: salvo buon fine. Resta in piedi invece il mistero del 'matrimonio' celebrato a bordo piscina quel giorno di agosto. Ad officiarlo è stato un pastore luterano ma nell'ufficio dello Stato Civile di Ferentino non risulta alcun matrimonio tra Moreno P. e Svenja. "Il ragazzo è venuto per informarsi sulle procedure ma poi a noi non sono stati presentati documenti o richieste di alcun genere. Non è avvenuta alcuna pubblicazione degli atti. E per celebrare delle nozze con effetti civilistici è sempre indispensabile il nulla osta del Comune di residenza che viene rilasciato dopo le pubblicazioni. Che qui non sono state fatte". In chiesa? Moreno si è consultato con don Slawek, il parroco di Sant'Antonio a Ferentino che gli ha spiegato come per la chiesa occorressero ancora più documenti: i certificati di battesimo ed il nulla osta delle parrocchie di nascita. Nemmeno lì risulta depositato nulla". E "nulla - concludono - risulta nemmeno nel Comune di Boville Ernica dove è stato celebrato il rito. Ma è valido? "Come il matrimonio tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi" commentano dal Comune di Ferentino. Anche in questo caso: salvo buon fine.

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