"Voglio rassicurare i cittadini sulle raccomandazioni relative alla qualità dell'aria di questi giorni a Roma. I valori dei Pm10 che in alcune centraline di rilevamento dell'Arpa Lazio hanno raggiunto un picco il 1 gennaio, legato con molta probabilità all'effetto prodotto dai botti e fuochi d'artificio della notte di Capodanno, sono in discesa costante e stanno rientrando nei parametri di legge".
"Basti pensare - spiega l'assessora - che i dati di Pm10 registrati il 1 gennaio dalle centraline di Prenestina e Corso Francia sono passati in 24 ore da 76 e 69 mg per metro cubo a rispettivamente 31 e 32, ovvero ampiamente sotto il valore limite giornaliero, lunedì 2 gennaio. Valori, va sottolineato, che stanno scendendo ulteriormente. I modelli infatti ci segnalano non solo la fine degli effetti della notte di Capodanno, ma che la situazione va normalizzandosi con un netto miglioramento della qualità dell'aria, anche in considerazione delle piogge previste nelle prossime ore sulla Capitale. Non si ravvedono quindi le condizioni per ulteriori restrizioni e limitazioni alla circolazione oltre alle raccomandazioni alla cittadinanza comunicate oggi che fanno parte dell'iter previsto dalla legge in caso di superamento parziale dei limiti".
Le previsioni dell'Arpa Lazio sulla qualità dell'aria a Roma inizialmente erano grigie, come lo smog che dal primo dell'anno ha coperto in particolare alcune zone della città. Per questo il Campidoglio evidenziava "per la giornata di oggi e per i prossimi giorni una situazione di criticità con il rischio di superamento dei valori limite per le concentrazioni degli inquinanti atmosferici" e invitava le persone più fragili a evitare "prolungate esposizioni" all'aria aperta. Il Comune, inoltre, raccomandava "azioni volontarie" preventive per abbassare i livelli di smog.
Il report sulla qualità dell'aria del 1 gennaio indicava uno sforamento delle polveri sottili (Pm10) in tre centraline della Capitale: Preneste, Corso Francia e Tiburtina; quello relativo invece a ieri 2 gennaio invece indica valori tutti al di sotto delle soglie nazionali.
Il Campidoglio così indicatva "azioni volontarie" per tenere basso il livello di inquinamento: utilizzare i mezzi pubblici e lo sharing, preferire veicoli elettrici o a metano, limitare l'uso del riscaldamento, non sostare a motore acceso, usare la bicicletta o andare a piedi. Raccomandazioni ora rientrate con il progressivi miglioramento della qualità dell'aria, come ha spiegato in serata l'assessora Alfonsi.
Dopo picco Capodanno dovuto ai botti rientra l'allerta smog a Roma
L'assessora Alfonsi: 'C'è un netto miglioramento della qualità dell'aria'