(ANSA) - ROMA, 09 GEN - Il ministero della Cultura ha
proceduto al rinnovo dei vertici del Museo storico della
Liberazione di via Tasso in Roma: il presidente è il professor
Roberto Balzani, ordinario di Storia all'Università di Bologna e
già sindaco di Forlì. Del consiglio di amministrazione fanno
parte: il professor Giovanni Orsina, ordinario di Storia
Contemporanea alla Luiss "Guido Carli" di Roma; l'avvocato
Antonella Di Castro, vicepresidente e assessore alla Cultura
della Comunità Ebraica di Roma; la professoressa Ester Capuzzo,
ordinario di Storia Contemporanea alla Sapienza di Roma; il
professor Giovanni Oliva, storico già preside del Liceo classico
Massimo D'Azeglio di Torino e assessore alla Cultura nella
Giunta regionale del Piemonte presieduta da Mercedes Bresso.
"Poche settimane dopo la scadenza della vecchia governance,
abbiamo provveduto a nominare un nuovo Presidente, nella figura
autorevole del professor Roberto Balzani, e il nuovo Cda
composto da importanti studiosi. Attendo ora che il Comune di
Roma provveda a comunicare il proprio componente. Le polemiche
di qualche giorno fa sono state davvero sorprendenti e
strumentali, tenuto conto che in passato si è impiegato quasi un
anno per procedere ad analoghe nomine senza che nessuno
fiatasse. Buon lavoro al nuovo Presidente e ai nuovi
consiglieri, ai quali il Ministero farà avere tutto il sostegno
necessario affinché il Museo della Liberazione possa continuare
a essere parte importante della storia della Nazione", ha
affermato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano che
ringrazia il professor Antonio Parisella per l'impegno di molti
anni. (ANSA).
Lo storico Balzani al Museo della Liberazione di via Tasso
Sangiuliano rinnova l'intero Cda, "polemiche strumentali"