(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Ha riacquistato la vista dopo circa 5
anni di buio: protagonista Anna Maria De Luca, 66 anni di
Ariccia. Un intervento effettuato con una tecnica denominata
Cheratoprotesi, ovvero l'installazione di una protesi
artificiale biologica a lungo termine bio integrabile capace di
risolvere i casi complicati non risolvibili con il trapianto di
cornea.
Ieri l'intervento chirurgico è stato illustrato nel corso di un
evento nell'Ospedale dei Castelli, che vede protagonista il
Lazio come eccellenza rispetto ad altri Paesi nel mondo grazie
all'impegno assunto dalla Asl Roma 6 che pone l'ospedale dei
Castelli come punto di riferimento per questo speciale
intervento chirurgico.
All'evento, moderato dal giornalista Fulvio Benelli, hanno
partecipato il Capo di Gabinetto del Ministero della Salute
dottor Marco Mattei il quale ha portato i saluti del Ministro
Orazio Schillaci, il Presidente del Consiglio regionale del
Lazio Antonello Aurigemma e l'Assessore regionale al Bilancio e
all'Agricoltura Giancarlo Righini il quale ha portato i saluti
del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Senatore
della Repubblica Marco Silvestroni e il Deputato Andrea Volpi.
Presenti il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 Francesco
Marchitelli e il Direttore Sanitario Asl Roma 6 Vincenzo Carlo
La Regina, il dottor Franco Arrigoni Dirigente Responsabile Uos
chirurgia vitreo retinica ospedale dei Castelli e il dottor
Augusto Pocobelli, Primario Oculista del San Giovanni e
Responsabile della Banca degli occhi. Apprezzato il saluto del
Professor Vincenzo Campitelli, Console Onorario d'Italia a Busan
che ha aperto a una futura collaborazione tra medici italiani e
della Corea del Sud. (ANSA).
Chirurgia oculistica, il Lazio tra le eccellenze mondiali
Asl Roma6, illustrato intervento innovativo in ospedale Castelli