(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Oltre 30mila accessi al pronto
soccorso nel 2023, più di 16mila pazienti ricoverati, 15.200
interventi chirurgici, 3.
Al centro dell'incontro, la presentazione dei risultati di
alcune delle maggiori attività svolte nel 2023 - dalla
ristrutturazione dei sei Centri di Eccellenza suddivisi per
patologie, fino alla creazione di due nuovi ambulatori
pediatrici e di un punto d'allattamento nel Centro "Donna e
bambino nascente" che, solo nel 2023, ha registrato 3.105 parti
e la nascita di 3.165 bambini, Progetto San Bartolomeo, nato in
collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio e Deloitte.
Tra gli obiettivi per il 2024 la ristrutturazione del pronto
soccorso e del reparto di Ostetricia, il rinnovo delle centrali
elettriche per aumentare la sicurezza e l'efficienza e
l'attivazione di tre nuove sale operatorie per tornare a un
risultato di gestione positivo dopo oltre 10 anni.
Per Paolo Nusiner, presidente dell'ospedale, "fondamentale
la sinergia tra la Fondazione per la Sanità Cattolica e la
Fondazione Leonardo Del Vecchio". "Per la prima volta dopo oltre
tre anni, c'è il risultato operativo positivo e in linea con il
Piano Industriale", ha spiegato Daniele Piacentini, direttore
Generale dell'ospedale. "Qui c'è esempio meraviglioso del
connubio tra sanità cattolica, sanità non pubblica e la Regione,
e può portare grandissimi risultati", ha detto Rocco Bellantone,
presidente dell'Istituto superiore di sanità. Per il presidente
del Consiglio regionale del Lazio Antonello Aurigemma, "dopo la
chiusura del S.Giacomo e i lavori di ristrutturazione al
S.Spirito in vista del Giubileo avere un ospedale nel Centro
storico di Roma è fondamentale, e la Regione non farà mancare il
giusto supporto". (ANSA).
Ospedale Isola Tiberina-Gemelli, primo anno della nuova gestione
Più di 30mila accessi al pronto soccorso,oltre 15mila interventi