(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Trasformare Gaeta in un laboratorio
di arte e cultura moderna, consentendo alle iniziative
artistiche di respirare incontaminate nelle loro evoluzioni.
Nasce con questo obiettivo la Biennale Il blu e l'immensità del
mare, uno dei punti di forza del progetto con cui la cittadina
laziale si candida a Capitale italiana della Cultura 2026:
"Nostra intenzione -afferma il Sindaco, Cristian Leccese, nel
corso della conferenza stampa di presentazione dell'evento- è di
rendere Gaeta punto di riferimento turistico e culturale di
ampio respiro, con un'offerta che non si limiti ai mesi estivi
ma che ci permetta di essere luogo di attrazione per 365 giorni
l'anno.
Un percorso culturale triennale che, pianificato da Cethegus e
curato da Giuseppe Daghino e Pierluigi Carofano, inizierà a
ottobre di quest'anno e terminerà ad aprile 2027.
Più di 60 gli eventi compresi nella candidatura a Capitale
della Cultura 2026, e una prima grande mostra a partire da
ottobre 2024, "Metamorfosi", inserita in questo triennio di
esposizioni denominato "Medusa", la cui simbologia sposa gli
elementi marini e mitologici, considerata la forte connessione
tra il mare e la cultura di questo territorio. (ANSA).
'Il blu e l'immensità del mare', progetto Gaeta capitale cultura
Un programma ricco di appuntamenti a partire da ottobre