(ANSA) - ROMA, 24 FEB - Memoria e impegno attraverso lo
sport. Di corsa verso il 21 marzo Giornata della Memoria e
dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che
si svolgerà a Roma.
"Correre indossando un pettorale con coi nomi e cognomi delle
donne e degli uomini uccisi dalle mafie - commenta Lucilla
Andreucci, ufficio di presidenza di Libera- rappresenta
un'opportunità di memoria, una testimonianza e un segno concreto
di riconoscenza verso le oltre 1000 vittime innocenti delle
mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti
alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti,
bambini e bambine, esponenti politici e amministratori morti per
mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro
dovere. Quei nomi stamattina sono tornati "in pista" sul petto e
nelle gambe di cittadini, giovani, e bambini per percorrere una
memoria viva, per non dimenticare che dietro ogni nome, c'è una
vita da ricordare, una storia da
raccontare, una speranza da coltivare."
L'iniziativa rientra nei 100 passi verso il 21 marzo, la
Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie, promossa da Libera, che si svolgerà a
Roma con un corteo che partirà da Piazza Esquilino ,attraverserà
le strade della Capitale per concludersi al Circo Massimo dove
saranno letti i nomi delle oltre 1000 vittime innocenti delle
mafie. (ANSA).
Memoria e impegno con lo sport, iniziativa di Libera a Roma
A Terme Caracalla si corre con pettorale nomi vittime mafie